Sabato 28 novembre le strade francesi si sono riempite di manifestanti che protestavano contro la controversa proposta di legge sulla sicurezza proposta dalla maggioranza. La legge, passata alla Camera a inizio settimana e in attesa di essere discussa al Senato, introduce un nuovo reato per chi diffonda immagini capaci di “danneggiare l’integrità fisica e morale” degli agenti di polizia. Ad alimentare il dissenso e le proteste si è aggiunto un pestaggio di pochi giorni fa da parte di tre poliziotti a danno di Michel Zecler.
Sabato, secondo il ministero dell’Interno, hanno partecipato alle proteste circa 130mila francesi distribuiti nelle principali città. Solo a Parigi di persone se ne sono contate più o meno 46mila. Le Monde scrive che le proteste sono state pacifiche ma che non sono mancati dei gruppi di persone che hanno incendiato auto e una filiale della Banca di Francia. Non sono bastate, scrive Il Post, le passate precisazioni del governo che aveva specificato come giornali e televisioni avrebbero potuto continuare a mostrare le immagini degli agenti di polizia. Ad alimentare il malcontento sono state le immagini che hanno ampiamente circolato sul pestaggio di Zecler.